12,ma edizione Zampine Amiche- Peschiera Borromeo.Mi
maggio 14, 2019 in Appuntamenti 2019, Home Page
Cari amici e gentili amiche bentrovati.
Da un po’ non scrivo più, purtroppo la vita è così, crea intoppi senza volerlo e tocca obbligatoriamente fare un pit stop da qualche parte.
Ben inteso che non ho mai abbandonato del tutto DLZ, diciamo che c’ero per altre faccende, sempre e comunque.
Ora ripartiamo da qui, dalla dodicesima “Zampine Amiche” e…si mi ricordo la prima cui partecipai, eravamo tutti più giovani, una cosa non è mai cambiata in questi anni, l’amore che ci portate assieme ai vostri compagni di vita a quattro zampe.
Di seguito il resoconto e l’enco dei vincitori di questa fantastica kermesse, foto comprese.
Il cane “casual” re della passerella a Peschiera. Ecco alcuni vincitori
Hanno sfilato come autentici campioni i quattrozampe che si sono dati appuntamento domenica alla 12. edizione di “Zampine Amiche” organizzata dall’associazione Diamoci La Zampa all’interno dell’iniziativa Pet-Schiera Party del Comune di Peschiera Borromeo.
Piccoli o giganti, coloratissimi o in “bianco e nero”, adottati, acquistati o trovati per strada, tutti però con un denominatore comune: sono loro i “padroni di casa” e ricambiano coccole e attenzioni con un’incredibile dose d’affetto e dedizione. Fino al punto di accettare, per una volta, di far contenti i “bipedi” e sfilare in una gara dove pedigree, eleganza e acconciatura non contavano.
Contava, infatti, solo la simpatia. E così, tra i vincitori, ci sono stati Coffe, della famiglia Bassotti nella categoria cuccioli; la piccola Sally, della famiglia Gazzaniga, nella categoria dei “Mini”; Scarabeo, della famiglia Campregher, nella categoria “pesi medi”; Jack e Vicky, entrambi adottati dalla famiglia Cirlingione dopo aver vissuto storie difficili (Jack è stato sequestrato dai Carabinieri, Vicky ha vissuto 5 anni in canile), nella categoria “taglie forti”. Molti sono stati i “vincitori”. Rudel, gigante buono, nella categoria “ritardatari” accompagnato dalla famiglia Pierin; Macchia (nome che gli viene dalle tante macchie nere su pelo bianco), di Stefano Paglia, come più simpatico adottato da Diamoci La Zampa” (categoria nella quale concorrono i quattro zampe che hanno trovato rifugio presso l’associazione e successivamente sono stati adottati). Macchia ha fatto superare alla padrona il terrore dei cani grazie a un percorso fatto insieme ai volontari competenti di Diamoci La Zampa; Tiago e Zoe, da 14 anni accompagnatori del loro compagno umano Maurizio Beghi, hanno avuto il “Premio Fedeltà”.
Nel corso delle prove semiserie applausi e sorrisi hanno accompagnato le esibizioni dei cani più simpatici. Tra questi Lady, piccina e lentissima, si è aggiudicata il “premio Buonanotte” per aver sfilato con calma olimpica… Un grande applauso è andato al piccolo Tano che, dotato di carrellino in quanto immobilizzato alle zampe posteriori, ha sfilato veloce e sicuro al fianco delle volontarie dell’associazione Miagolandia, che lo accudiscono in rifugio. A lui, 12 anni di simpatia, é andato il riconoscimento del “BEST IN SHOW”. Ma la sua vittoria più splendida sarà quando troverà una famiglia: Tano, infatti, cerca casa definitiva.
“Si è trattato”, spiega il portavoce di Diamoci La Zampa Edgar Meyer, “di una mostra canina insolita, senza giuria in giacca e cravatta, e senza cagnetti obbligati a sfilare con eleganza e formalità: una vera e propria allegra brigata”.
La festa, occasione di gioco e divertimento, ha dato anche l’opportunità di parlare di educazione, di abbandono, prevenzione del randagismo, iscrizione all’anagrafe canina e obbligo della microchippatura dei cani: gli unici metodi, questi ultimi, per ritrovare il proprio beniamino nel caso di smarrimento. “L’augurio è che la simpatica atmosfera dello spettacolo abbia stimolato, negli spettatori, un risveglio delle coscienze e fatto nascere un po’ di rispetto per quei cagnetti che non vantano parentele illustri o discendenze documentate, ma, al pari dei fratelli blasonati, hanno un insopprimibile istinto di fedeltà per il loro padrone”, ha concluso Meyer.
A domani per le foto e l’elenco vincitori