28.mo Raduno Cani Simpatia- La storia di Thor,Tempeh e Vicky
settembre 25, 2019 in Appuntamenti 2019, Home Page
Rieccoci cari amici e gentili amiche, vi abbiamo promesso la storia di tre piccoli cagnolini e siamo qui a raccontarvela.
Thor è un border collie di quasi due anni, viene da Teramo dove all ‘età di quattro mesi è stato investito da un’auto e ritrovato dalla famiglia di allora dopo cinque giorni, la sua famiglia non s la sentiva di prendersi cura di lui in quelle condizioni e lo ha portato da una veterinaria affinché gli praticasse l’eutanasia.
Fortunatamente la dottoressa non lo ha messo a nanna ed è restato presso il suo studio per circa un mese, nel frattempo i Border Angels cercavano un stallo per poterlo portare al nord e curarlo, al nord è arrivato a casa di Giulia Boatti, dove ha intrapreso il suo percorso curativo, curando prima le piaghe da decubito causate dalla lunga immobilità nella gabbia di degenza e poi cercando il carrellino più adatto a lui ed infine praticando tanta fisioterapia, da giugno è ufficialmente adottato da Giulia e condivide le sue giornate con altri tre fratelli, tra cui Tempeh.
Tempeh è un cane d’allevamento, uno di quei cagnolini di cui i proprietari vanno tanto fieri, con cui si riempiono la bocca a dire: cane d’allevamento, l’affisso pinco palo, la selezione della razza, etc..etc..
Dovete sapere che tutte queste cose che pagate, innanzitutto non dovrebbero essere in vendita, dacché nessuna vita ha un prezzo e secondo gli allevamenti nascondono tante cose brutte, tra cui i cuccioli nati male che vengono soppressi.
Tempeh è il figlio di fratello e sorella, varietà merle, che già porta, spesso, alla nascita di cuccioli ciechi o sordi in questo caso ha portato un cucciolo ipovedente da un occhio e senza l’altro occhietto, sordo e con tante altre problematiche, tra cui l’epilessia, in allevamento era “un peso” ed era a rischio soppressione ed allora è stato un’altro stallo di Giulia, conclusosi con l’adozione.
Come già detto l’ex agente segreto JT.Tont è rimasto veramente impressionato dalla loro storia e li ha insigniti del collare al valore.
Storie di cani disabili, storie di cani che non avrebbero dovuto essere qui, storie di cani che a maggior parte della gente vede come inutili perchè “malati”, ma che inutili non sono perché il destino chissà cosa ha in serbo per loro .Ed inoltre come ci ha ricordato il nostro portavoce Edgar Meyer con un po’ di organizzazione ci si convive perché la disabilità è negli occhi di chi guarda, grande Eddie con l’avanzare del tempo diviene sempre più saggio.
Husse Italia (www.husse.it) sponsor della manifestazione ha messo a disposizione dei partecipanti diversi premi, biscottini, crocchette, shampoo ed anche il balsamo per i polpastrelli che sicuramente sarà utile a Thor per prevenire ulteriori problemi alle sue zampine.
Il “Best in Show è Vicky, poche parole perché la storia è veramente forte.
Vicki è stata trovata in un bidone della spazzatura bruciato, all’interno del bidone c’era anche lei ricoperta di ustioni l’hanno da subito data per spacciata, ma la tenacia che si nasconde in questi nostri fratelli a quattro zampe è sorprendente e ci meraviglia ogni giorno di più, la famiglia di Jennifer Lezzi l’ha accolta e curata ed ad oggi è una fantastica cagnolona.
Mentre scrivo di Voi tutti, in sottofondo passa “Who want live forever” direi che il testo è quanto mai indicato, ve la dedico.
Grazie Giulia e grazie Jennifer per aver condotto da noi i vostri ragazzi a quattro zampe e darci modo di raccontare la loro storia .
Click su questo link per l’intervista Giulia e Jennifer
https://drive.google.com/open?id=1SjT9BaawlKBbYiITMQGP7Twzu6_t-tq8